TERAMO – Da oltre due mesi circa 100 lavoratrici che garantiscono le pulizie in 72 plessi scolastici dei comuni della Val Vibrata non percepiscono lo stipendio dalle rispettive cooperative. E’ quanto denuncia il segretario provinciale della Fisascat-Cisl, Luca Di Polidoro, il quale denuncia che ciò è conseguenza della mancata erogazione, da parte del ministero dell’Istruzione alle direzioni scolastiche, del denaro necessario per saldare le fatturazioni delle Cooperative di lavoratori socialmente utili per i servizi di settembre-dicembre 2010. «A creare ulteriori preoccupazioni – scrive il sindacato – è l’incertezza su cosa accadrà a partire dal 1° luglio, in vista dell’imminente scadenza della proroga contrattuale con le cooperative». L’interruzione dei servizi, secondo la Fisascat, si ripercuoterebbe non soltanto sul reddito dei lavoratori – che oggi guadagnano medie di 700 euro mensili – ma anche sulla salubrità e la sicurezza degli ambienti scolastici per docenti e alunni. Da qui l’appello alle forze sociali di far pressione sul ministero affinchè faccia fronte agli impegni economici ma soprattutto chiarisca quale sarà il futuro contrattuale di queste persone: «Qualora tali risposte dovessero tardare – annuncia Di Polidoro -, non si potrà far altro che proclamare lo stato di agitazione e la conseguente inevitabile mobilitazione delle lavoratrici e lavoratori».
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